Samsung e i nano obiettivi

Samsung e i nano obiettivi

Samsung è un brand mondiale notissimo per i suoi smartphone performanti e sempre all’avanguardia. I recenti Galaxy S21, Galaxy S21 Plus ed S21 Ultra sono apprezzatissimi in tutto il mondo.

Riscontrano il medesimo successo anche i prodotti di elettronica di consumo come frigoriferi o lavatrici, TV QLED etc.

Samsung in sudcoreano significa “tre Stelle” ed il fondatore, Lee Byung-chul, nel 1938 da questo nome alla sua azienda che distribuiva noodle e vari prodotti alimentari.

Dagli anni ’50 il fondatore decide di entrare nel settore delle assicurazioni, del commercio internazionale e tessile.

La svolta arriva negli anni ’60 quando la casa sudcoreana entra nel mercato dell’elettronica di consumo con quattro divisioni:

  •          Samsung Electronics Devices,
  •          Samsung Electro-Mechanics,
  •          Samsung Corning
  •          Samsung Semiconductor & Telecommunications.

Fino al 1980 Samsung si afferma soprattutto grazie ai suoi televisori di successo e, nel frattempo acquisisce Hankook Semiconductor ed entra nel mercato dei chip.

La serie Samsung Galaxy

Nel 1980 Samsung acquisisce la Hanguk Jeonja Tongsin un passo decisivo, quello che fa entrare l’azienda nel mondo della telefonia.

Ma sono gli anni 2000 a segnare il suo successo nel settore: nel 2009 nasce Samsung i7500 il primo smartphone prodotto da Samsung a utilizzare il sistema operativo Android e il primo della serie Galaxy.

Nel 2012 il sorpasso incredibile su Nokia che lo consacra come il maggiore produttore al mondo di smartphone.

Ma la ricerca del brand è sempre inarrestabile, caratteristica che ha reso possibile la sua straordinaria longevità. Oggi Samsung si è concentrata sugli smartphone fold come Samsung Galaxy Fold F907B 5G ed è impegnata nello studio sulle metalenti per inserire “nano-obiettivi” nei propri telefoni.

Le metalenti, cosa sono

Risale a circa cinque anni fa la realizzazione delle prime metalenti per smartphone. A farlo fu un team di ricercatori italiani della Harvard John A. Paulson School negli Stati Uniti: si tratta di lenti sviluppate con metamateriali molto particolati.

La peculiarità delle metalenti è l’incredibile sottigliezza: sono sottili come un foglio di alluminio ma hanno la stessa resistenza delle lenti di vetro.

Più leggere di queste ultime, le metalenti riescono a focalizzare tutto lo spettro del visibile e possono essere utilizzate nella vita di tutti i giorni sui microscopi, telescopi, macchinette fotografiche e smartphone.

Le metalenti sono composte da particelle metalliche con proprietà ottiche su uno spessore ridottissimo, ideali per i nuovi, sottilissimi, smartphone Samsung.

 

Le ottiche per smartphone

Oggi gli obiettivi per smartphone rappresentano un sottocampo di ricerca nell’ambito della progettazione degli smartphone.

Nello studio di Harvard del 2016, i risultati sulle metalenti garantivano una buona qualità degli obiettivi con il vantaggio di essere su scala nanometrica e con ingrandimenti fino a 170x.

Le meta lenti dello studio erano realizzate con nanoparticelle di biossido di titanio che, organizzato in nanostrutture, presentava caratteristiche ottiche simili al vetro.

Impiegare un gruppo “nano-ottico” formato da metalenti in uno smartphone, significa avere un recupero consistente di spazio nell’intero modulo della fotocamera senza perdere la qualità ottica.

Per esempio, per particolari lunghezze focali i produttori hanno dovuto stendere orizzontalmente gli obiettivi nei telefoni inventandosi i moduli periscopici.

La ricerca di Samsung è stata annunciata dal direttore del Corporate R&D Institute di Samsung durante un’intervista: “Samsung sta ricercando modi di applicare la nanotecnologia alle lenti e di inserire i risultati in un contesto produttivo, dato che gli "stampi" per ottenere le metalenti richiedono la difficile gestione di dimensioni nanometriche.”

Oggi Samsung è già riuscita a produrre ottiche con7 elementi, cioè composte da 7 metalenti e sta anche cercando di applicare la nanotecnologia ai suoi condensatori per renderli più sottili ed avere un vantaggio su tutto il modulo della fotocamera, e non solo. Staremo a vedere… Stay tuned!

Scritto il 20/08/2021 Fotografia 1537