La fotografia odontoiatrica i kit dedicati

Negli ultimi anni, in campo odontoiatrico, si è assistito ad una vera e propria rivoluzione che ha posto al centro del cambiamento la fotografia. Si è compreso, infatti, che il potere dell’immagine da sola vale più di mille parole e così il mezzo fotografico è diventato parte integrante di processi clinici e diagnostici.

La fotografia odontoiatrica, ad oggi, rappresenta un’integrazione a completamento della documentazione clinica del paziente. Un potente mezzo di analisi che si affianca e si aggiunge ad altri strumenti (come la radiografia o i modelli studio) per realizzare un utile archivio.

Grazie alla fotografia è possibile, infatti, documentare l’iter dei trattamenti per valutarne i progressi nonché l’efficacia. È diventata, insomma, uno strumento diagnostico fondamentale per gli esperti del settore. Vediamo come si è evoluta la fotografia dentale nel tempo e quali sono i nuovi strumenti.

La fotografia odontoiatrica: un po’ di storia

La fotografia odontoiatrica nasce come necessità per il dentista di raccogliere informazioni utili riguardo a:

•          l’oggetto di studio: bocca, denti o singolo elemento;
•          il momento: il lavoro di una fresa o di un bisturi sulla mucosa;
•          il tempo: pre-trattamento, in corso e fine trattamento.

In un breve periodo, pertanto, la fotografia dentale si è sostituita alle classiche iconografie illustrate mostrando il suo fascino e, allo stesso tempo, la sua complessità.

Termini come diaframma, focale, obiettivo, flash e così via sono entrati a far parte del linguaggio non solo di fotografi professionisti ma anche dei dentisti. E la fotografia digitale non ha fatto altro che ampliare il numero dei suoi utilizzatori. In che modo?

Negli anni 90 e 2000 sempre più reflex digitali sono entrate negli studi odontoiatrici e con esse diversi file fotografici hanno cominciato a costituire i primi archivi digitali.

I maggiori brand di macchine fotografiche nel tempo hanno cercato di migliorarsi: superare alcuni limiti, come il costo delle attrezzature e i numerosi parametri di scelta, potenziare la resa del colore

Vengono lanciate così nuove proposte sul mercato adatte ad una utenza ben più ampia, anche se meno esperta. Fanno il loro ingresso negli studi dentistici fotocamere mirrorless con flash anulari integrati, fotocamere miniaturizzate (per riprese intraorali) e programmi pre-settati per aiutare il professionista a realizzare l’immagine perfetta. Ma non solo.

Un’altra grande rivoluzione è stata compiuta con gli smartphone e lo sviluppo, al loro interno, di obiettivi performanti e competitivi.

Fotografia dentale: gli strumenti necessari

È chiaro che, per raccogliere un’adeguata documentazione fotografica a supporto dell’indagine clinica, occorre armarsi di una strumentazione adeguata. Non possono mancare:

•          Corpo macchina (leggero e maneggevole);
•          Obiettivi;
•          Flash;
•          Trasmettitori.

In più è necessario avere una serie di accessori che, con l’attrezzatura fotografica, ti permettano di eseguire scatti di elevata qualità. I divaricatori, per adulti e bambini, gli specchi, di varia forma e tipologia, e i contrastatori (neri o grigi) che mettano in risalto i denti.

Sfogliando i cataloghi puoi trovare diverse opportunità di scelta in base alle tue esigenze lavorative. Proviamo insieme a comporre un buon kit fotografico odontoiatrico. Partiamo dagli obiettivi.

Gli obiettivi

Gli obiettivi più indicati per questo tipo di fotografia sono sicuramente i Macro. Solitamente impiegati in natura per riprendere piccoli insetti o catturare minuscoli dettagli, nella fotografia dentale (grazie al loro schema ottico) sono l’accessorio perfetto. Sono, infatti, in grado di realizzare scatti nitidi e di elevata qualità nella messa a fuoco a breve distanza.

Tra i più performanti troviamo l’obiettivo Irix 150 mm Dragonfly DSLR Full Frame F/2.8 Macro 1:1 per Canon. Un obiettivo a focale fissa che coniuga leggerezza e resistenza creando l’equilibrio perfetto per le fotografie dentali.

Per garantire un elevato comfort di utilizzo, l’obiettivo presenta un ampio anello di messa a fuoco gommato con una tacca speciale che, abbinata ad un angolo di rotazione di 270°, fornisce una regolazione della messa a fuoco rapida, facile e precisa.

La lente Irix offre, inoltre, un flusso di lavoro regolare sull'impostazione Macro: ideale in questo campo. Puoi impostare il focus una volta e poi usare l’anello di blocco della messa a fuoco per l’intera costruzione.

Per la tua macchina fotografica puoi anche scegliere l’obiettivo Irix 150 mm F/2.8 Macro 1:1 Dragonfly DSLR Full Frame per Nikon. Ideale per reflex di questo brand con sensore full frame per ottenere risultati professionali. Il design ergonomico, leggero e compatto ne fa l’alleato perfetto in campo odontoiatrico. Messa a fuoco rapida e precisa.

In ultimo, ti suggeriamo l’obiettivo Irix 150 mm F/2.8 Macro 1:1 Dragonfly DSLR Full Frame per Pentax, azienda giapponese leader nel settore. Focale fissa 150 mm ideale per la fotografia odontoiatrica specializzata e sensore full frame per scatti orientati al dettaglio. Facciamo ora un viaggio alla scoperta dei flash per la fotografia odontoiatrica.

I flash nella fotografia dentale, l’importanza della luce

Oggi vengono generalmente consigliati il flash anulare a due punti luce o, ancora meglio, dei flash laterali regolabili, che garantiscono il massimo adattamento al soggetto.

L’ideale è Godox MF-12 K2 kit 2 flash macro + accessori per Nikon, Sony, Canon, Fujifilm, Olympus e Panasonic. Design leggero e compatto. I flash MF-12 possono essere montati sui supporti inclusi e sono dotate di teste regolabili per un rapido posizionamento.

È incluso anche un adattatore di posizionamento con una struttura inclinata appositamente progettata che consente di inclinare le teste del flash verso l'obiettivo per la fotografia di primi piani estremi. Ideale in campo medico.

La tecnologia wireless a 2,4 GHz poi, consente la trasmissione a lunga distanza, aggiungendo maggiore flessibilità alle riprese. Le testine Macro Flash MF12 ti aiuteranno a sperimentare fino a raggiungere l’effetto migliore di cui hai bisogno.

I trasmettitori TTL

Per completare il kit suggeriamo l’acquisto di trasmettitori TTL, dall'inglese Through The Lens = attraverso la lente, un sistema innovativo grazie al quale il flash emetterà l’esatta quantità di luce di cui hai bisogno per ogni specifica fotografia.

Godox transmitter X2T TTL trasmettitore trigger flash per Canon è un accessorio pratico e funzionale. Presenta un ampio schermo LCD retroilluminato per visualizzare facilmente le impostazioni e funziona a una frequenza di 2,4 GHz.

Puoi decidere se attivare un singolo flash o più unità flash dedicate in 5 gruppi, 32 canali e 99 impostazioni ID, evitando così interferenze con altri sistemi vicini. Compatibile con smartphone o tablet sia Apple che Android, puoi gestirlo tranquillamente da app.

Disponibili all’acquisto sul nostro sito trovi anche Godox transmitter X2T TTL trasmettitore trigger flash per Nikon e Godox transmitter X2T TTL trasmettitore trigger flash per Pentax.

Come usare kit per fotografia odontoiatrica

Scegliendo un buon kit e conoscendo le migliori tecniche di esecuzione puoi creare una buona documentazione fotografica. Seguire dei corsi di approfondimento, ti aiuterà inoltre nell’apprendere la tecnica giusta di ripresa e nel conoscere i protocolli.

In ortodonzia, infatti, si prevedono sostanzialmente due tipi di riprese:

1.        Riprese extraorali;
2.        Riprese intraorali.

Ora non ti resta che comporre il tuo kit ideale e scoprire come usare kit per fotografia odontoiatrica nel migliore dei modi.