La fotografia notturna

La fotografia notturna

Il fascino del buio e delle luci

Scattare di notte è affascinante ma anche complesso. Servono gli strumenti giusti ma anche una giusta esperienza nel campo. Se la maggior parte dei fotografi effettua l’ultimo scatto del giorno al tramonto, per alcuni la fotografia notturna è una vera e propria passione.

Grazie alle fotocamere digitali scattare di notte non è più così complesso. Questa modalità è persino prevista in tutti gli smartphone. Ne è un esempio di eccellenza la serie di iPhone 1112 di casa Apple che hanno modalità in grado di catturare addirittura il cielo stellato. Questo avviene aumentando la sensibilità ISO ed effettuando più scatti uniti poi in un unico file.

Ma vediamo, invece, come procedere per la fotografia classica.

Come pianificare la tua sessione fotografica notturna

Prima di scattare di notte è importante pianificare perfettamente l’uscita. La prima cosa da fare è individuare la location. Se in genere basta passeggiare liberamente per effettuare scatti di paesaggio meritevoli, di notte questo non è possibile.

La condizione di buio, infatti, impedirebbe di trovare il posto giusto e si correrebbe anche il rischio di perdersi. Ecco perché è particolarmente importante organizzare in anticipo lo shooting notturno ed effettuare un sopralluogo.

Grazie ad internet è possibile anche visitare virtualmente un luogo, attraverso le immagini satellitari o le foto già disponibili on line.

Non solo, prima di decidere quando scattare è bene informarsi su cosa sarà visibile nel cielo quella notte per capire anche il tipo di illuminazione naturale. La Luna, la Via Lattea ma anche le luci della città, vanno considerate. Il meteo va accuratamente consultato per evitare viaggi “a vuoto”. Anche per questo molte app possono venirci in soccorso.

Attrezzatura per fotografia notturna

Per poter lavorare in autonomia un elemento indispensabile è la torcia da testa. Si tratta di un supporto fondamentale per poter vedere ma allo stesso tempo tenere libere le mani.

Passando alle fotocamere, oggi anche quelle più economiche riescono a regalare ottimi scatti notturni. Tuttavia esistono delle macchine appositamente pensate per lo scatto notturno. Parliamo di fotocamere non proprio economiche, per professionisti dell’immagine, dotate di sensori full-frame.

La fotocamera più adatta agli scatti notturni è la Reflex che è composta da due elementi principali, il corpo macchina e gli obiettivi intercambiabili. Mentre il corpo macchina è composto da un sensore su cui va ad imprimersi l’immagine, sono il mirino ottico e l’otturatore a determinare per quanto tempo la luce dovrà colpire il sensore.

Sono tante le ottiche da poter utilizzare per fotografie notturne impeccabili, soprattutto se si usa la fotocamera in manuale. Utilissimi sono poi i filtri pensati per lo scatto notturno che preservano l’immagine dall’effetto fastidioso dell’illuminazione urbana.

Questi filtri per obiettivi si definiscono filtri light pollution poiché contrastano proprio l’inquinamento luminoso. I filtri Irix, ad esempio, comprendono una vasta gamma di filtri di questo genere: dai più classici (ND, UV) in forma circolare o quadrata. Questa soluzione permette di ottenere contrasto migliore, maggiore nitidezza, colori più precisi e quindi immagini migliori anche di notte.

La serie di filtri Hoya Starscape Astro Filter è specificatamente ideata per permettere la fotografia astronomica e per cogliere ogni dettaglio del cielo di notte tanto che il suo nome significa, appunto, “paesaggio di stelle”.

Diventa poi imprescindibile l’utilizzo di un treppiedi che deve essere quanto più possibile leggero e stabile. Ovviamente grande attenzione va posta al suolo su cui viene poggiato. Di notte potrebbe essere difficile capire se il terreno è accidentato o sdrucciolevole. Tra i prodotti più adatti c’è Gitzo GT4533LS, un treppiede professionale a 3 sezioni in fibra di carbonio, una sintesi perfetta tra altezza, leggerezza, durata e stabilità. 

Tra i più utilizzati troviamo il kit Genesis C1 da viaggio per treppiede che include un treppiedi in fibra di carbonio verde, ultra-mobile e ultra-leggero, e Genesis BH-34 testa a sfera

Come impostare la fotocamera

Per scattare ottime fotografie notturne è necessario scattare in RAW poiché l’immagine digitale conserva tutti i dati necessari alla elaborazione grafica. Si potranno, infatti, migliorare queste fotografie con un software di editing.

Non solo, questa modalità è polivalente, poiché consente di modificare il bilanciamento del bianco e anche di illuminare o scurire con precisione le esposizioni. Attenzione poi al livello di ISO. Alzandolo eccessivamente si otterremmo immagini più luminose ma si perderanno anche molti dettagli, a causa del “rumore” dovuto all’aumento della sensibilità.

Se lavori, invece, a basse sensibilità i tempi di scatto si dilateranno per cui è bene impostare un comando remoto per evitare ogni minima oscillazione della fotocamera. Per facilitare questo passaggio possiamo fare ricorso alla connessione WI-Fi e bluetooth della fotocamera che consente di controllarla direttamente da smartphone.

Per ottenere un’esposizione corretta, infine, è necessario scattare manualmente in modo che sia possibile cambiare le regolazioni costantemente per ottenere la giusta esposizione. Per il resto ti auguriamo un bel viaggio alla scoperta del fascino del buio!

 

 

Scritto il 11/01/2021 Fotografia 1910