Quando arriva Halloween si diffonde il panico fra i fotografi. Non rallegratevi troppo non è merito dei vostri travestimenti, per quanto spaventosi essi siano. Realizzare una foto di Halloween, infatti, può essere un’impresa ardua a causa delle condizioni di scatto, spesso proibitive. Per questo motivo, in questa guida, vi spiegheremo alcuni trucchi su come scattare fotografie di Halloween.
Il problema principale, come sempre quando si realizzano fotografie al chiuso, è la luce. Generalmente, le feste di Halloween si celebrano di sera e al chiuso, in condizioni di luce estremamente scarsa. Caratteristiche sicuramente sufficienti per far disperare la maggior parte dei fotografi, specialmente quelli alle prime armi. Non c’è da avere paura, tuttavia: scattare foto Halloween è possibile, anche per i meno esperti. L’altro aspetto di cui un fotografo deve tener conto quando si scattano questo genere di fotografie riguarda lo spirito della festa. In altre parole, occorre essere in grado di realizzare foto paurose. In questo senso, tuttavia, occorre fare una distinzione. Un conto sono le fotografie artistiche, che concedono la fotografo maggiore libertà d’espressione. Altra cosa, invece, sono i servizi fotografici commissionati, magari da un locale. In questo secondo caso, gli standard sono altri e tendono al reportage fotografico. Fatta questa doverosa precisazione, possiamo passare alla questione vera e propria: come fare foto di Halloween.
I più esperti, chiaramente, già lo sanno: non è l’attrezzatura giusta a fare il fotografo. Tranne quando si tratta di luce. Per fare una foto di Halloween, infatti, non serviranno macchine fotografiche costosissime (anche se possono aiutare molto) quanto obiettivi di buona qualità e fonti luminose potenti. Andiamo con ordine, però: prima di tutto gli obiettivi fotografici. Ovviamente, più luminoso sarà l’obiettivo, cioè più ampia sarà l’apertura focale, e minore sarà la necessità di una fonte luminosa. Di conseguenza, la logica suggerisce di dotarsi di un obiettivo con focali molto ampie (f/1.8, f/2.8, ecc.), magari fisse. Specialmente per chi si trova alle prime armi, la disponibilità economica potrebbe essere un limite. Un’altra soluzione, che si basa sull’ottica fotografica, è la scelta di un obiettivo a lunghezza focale ridotta. Minore sarà questa e, teoricamente, maggiore sarà il tempo di scatto e quindi, la quantità di luce che il sensore catturerà. Questo trucco ha un limite, tuttavia: in caso di soggetti in movimento, come potrebbero essere per le fotografie di Halloween in una festa di bambini, si rischia di avere fotografie sempre mosse.
Per questo, in soccorso di chi non dispone di un’ottica luminosa, arriva la fonte luminosa: il flash fotografico. Con una precisazione, però: il flash sicuramente aiuterà i fotografi meno esperti nella maggior parte della situazioni. Tuttavia, inevitabilmente, si porterà via gran parte del fascino di un servizio fotografico di Halloween. Niente paura, comunque, perché anche in questo caso sarà possibile realizzare ottime fotografie. Del resto, non sempre si scatta per una mostra fotografica. Quindi, non lasciate intimorirvi: potete affidarvi anche all’illuminatore di cui molte reflex, specialmente entry-level, sono dotate. A patto di non disporvi a distanze troppo elevate, e accettando qualche piccolo compromesso qualitativo, potrete comunque ottenere buoni risultati. Al contrario, se volete fare un piccolo investimento, il mercato dei flash fotografici offre una vasta scelta, adatta ad ogni tasca e ogni esigenza.
Chiusa la questione delle attrezzature, un altro aspetto fondamentale per ottenere un buon servizio fotografico di Halloween sono i settaggi della macchina fotografica. Ovviamente, ogni attrezzatura e ogni condizione richiede la giusta dose di improvvisazione. Alcune linee guida, tuttavia, possono aiutare i fotografi che vogliono sperimentare impostazioni manuali nelle proprie fotografie Halloween.
Iniziamo con la sensibilità. La scarsità di luce, infatti, porterà ad aumentare il numero di ISO, ma attenzione: a valori molto alti corrisponderà un rumore più elevato. In linea di massima, quindi, è sempre meglio ricorrere a valori inferiori o al massimo uguali a ISO 400. Per quanto riguarda l’apertura focale, come detto precedentemente, più alta sarà e maggiore sarà la luce catturata. Di contro, sarà importante mettere perfettamente a fuoco per evitare che i soggetti risultino sfocati. In linea di massima, per una fotografia di Halloween, è sempre consigliabile andare a settare l’apertura massima dell’obiettivo, comunque al di sotto o uguale a f/4.
Per quanto riguarda i tempi di scatto, tenendo sempre presenti le condizioni in cui si scattano le foto di Halloween, sarebbe sempre meglio scegliere tempi lunghi. Questo, tuttavia, non sempre coincide con le esigenze della scena. Qualche prova, prima di iniziare a fare sul serio, specialmente per i meno esperti, può essere utile per non sbagliare. In ogni caso, un range accettabile - fermo restando che tutto dipende dal numero di ISO e dall’apertura focale - può oscillare fra 1/125 e 1/60 di secondo.
L’ultimo aspetto, riguarda una questione stilistica. Il colore di Halloween, lo sanno tutti, è l’arancione delle zucche. Solitamente, nei locali in cui si celebra questa ricorrenza, c’è una ricca presenza di fonti luminose che tendono a questo colore. La predominanza cromatica, inevitabilmente, si rifletterà anche sulle immagini di Halloween che realizzerete. Se l’effetto ottenuto vi piace, potete tranquillamente lasciare tutto com’è. Diversamente, bilanciate i bianchi prima di iniziare a scattare, così da ottenere fotografie meno virate.
Adesso siete pronti per le vostre fotografie di Halloween. Divertitevi a trovare i costumi più originali e le composizioni fotografiche che meglio risaltano lo spirito della festa. Zucche, ragnatele e ogni altra decorazione può essere utile per le vostre immagini. Alla fine, godetevi lo “scherzetto o dolcetto” anche voi!